26 febbraio 2001 - Continua ad oltranza il blocco del carico di legname effettuato da Greenpeace nel pomeriggio di ieri, nel porto olandese di Vlissingen.
Una pilotina ha speronato un gommone di Greenpeace, ferendo il cameraman, che è stato condotto all'ospedale con un braccio rotto. I climber sono tutt'ora appesi alla catena dell'ancora della nave.
Greenpeace ha bloccato da ieri la nave Saga Tide" battente bandiera
norvegese, che trasporta un carico di legname proveniente dalla
distruzione della "Foresta del Grande Orso" in Canada Alcuni
attivisti di Greenpeace hanno scalato la nave con gli striscioni
"Crimine delle foreste canadesi" e "Niente foreste - niente futuro",
mentre altri attivisti hanno dipinto sulla nave lo slogan "Salviamo
le foreste".

L'Olanda importa circa 20.000 metri cubi all'anno di legno
proveniente dalle foreste pluviali temperate della Columbia
Britannica (Canada). Il Cedro rosso Occidentale, o Western red cedar
(Thuja plicata) e l'Hemlock (Tsuga canadensis) sono i legnami pi?
importati dall'Olanda, e vengono impiegati nell'edilizia. Greenpeace
chiede al governo e alle imprese di utilizzare solo legno certificato
FSC (1).

"Il governo canadese e l'industria del legno devono sapere che non
possiamo restare inattivi mentre la Foresta del Grande Orso continua
ad essere distrutta", ha commentato Just van den Broek, di Greenpeace.

La protesta di Vlissingen fa parte di una serie di azioni organizzate
da Greenpeace in queste ultime settimane, tra cui quella di Livorno
(Italia) e di Hong Kong (Cina) di una settimana fa, finalizzate ad
una moratoria del taglio nelle aree incontaminate della Foresta del
Grande Orso.

Nella Foresta pluviale del Grande Orso vivono diverse specie
minacciate. Questa foresta offre habitat all'orso bruno, al grizzly e
al Kermode o "Spirit Bear".

All'azione olandese hanno partecipato due attivisti italiani,
Federica Ferrario e Carlo Porrone.
"Sono qui perché la Foresta del Grande Orso è  un patrimonio
universale. E perché anche l'Italia, che è il quarto importatore
mondiale dalla Columbia Britannica, contribuisce a questa
distruzione. La campagna per la difesa delle foreste pluviali
canadesi è una campagna globale" ha detto Federica Ferrario. "Devono
capire che in Olanda e in italia nessuno vuole questi prodotti
ricavati distruggendo le foreste ancestrali. Ed è così anche nel
resto del mondo."

Lo scorso 16 febbraio a Livorno entrambi avevano partecipato ad una
azione simile, riuscendo ad allontanare dal porto toscano la nave
norvegese "Star Harmonia" che trasportava decine di migliaia di
tonnellate di cellulosa contenente fibre Interfor. La Interfor
(International Forest Products) opera nelle antiche foreste boreali e
nelle antiche foreste primarie come quella della "Foresta del Grande
Orso", praticando fino al 95% dei casi il metodo detto taglio a raso
(clear-cutting).


Note:
(1) Il Forest Stewardship Council (FSC) è un'organizzazione
internazionale non governativa e senza fini di lucro, che promuove la
certificazione indipendente della corretta gestione forestale e
l'etichettatura dei prodotti proveniente da tali foreste. E' stato
fondato nel 1993 da oltre 100 rappresentanti di associazioni
ambientaliste, gruppi di interesse sociale ed economico di tutto il
mondo, con l'obiettivo di promuovere un insieme di principi base e
criteri di giudizio e certificazione delle foreste gestite
correttamente.
Joomla templates by a4joomla