L’espansione di piantagioni arboree per la produzione di biomasse ha distrutto migliaia di ettari di foresta pluviale  in Papua, oltre a minacciare le fonti di cibo tradizionali delle popolazioni indigene, secondo un'indagine di The Gecko Project. Il sostegno del governo indonesiano al progetto sulle biomasse solleva dubbi sulla coerenza delle sue politiche sul cambiamento climatico.

Un nuovo rapporto investigativo, Pulping Borneo, rivela che il Royal Golden Eagle (RGE) Group, il più grande produttore mondiale di viscosa (materia prima per l’industria tessile) e secondo gruppo cartario indonesiano, continua a basarsi sulla deforestazione, nonostante un impegno asini anni fa.  Il rapporto rivela anche una catena di società di comodo offshore (in paradisi fiscali) rintracciando i legami col Gruppo RGE dietro ua nuova meg-cartiera nel Kalimantan settentrionale, che mette a rischio una più grandi foreste pluviali rimaste al mondo. 

Un'indagine rivela i legami di una gigantesca azienda nordamericana di pasta di legno e silvicoltura con la deforestazione e i conflitti sociali attraverso l'assetto proprietario. 

Un nuovo rapporto pubblicato oggi dall'Environmental Paper Network, insieme a Greenpeace, Rainforest Action Network e Woods & Wayside International, rivela con nuovi dettagli i legami fra due colossi cartari: Paper Excellence, che si appresta a diventare la più grande azienda forestale e cartaria del Canada, attraverso una una complessa struttura proprietaria ha legami che conducono al famigerato Sinar Mas Group, una impresa implicata in massiccia deforestazione e a conflitti sociali in Indonesia.

Per contrastare la deforestazione, l'Unione Europea sta elaborando una nuova bozza di regolamento per garantire l'importazione di prodotti esenti da deforestazione. L'Europa consuma circa il 10% di tutti i prodotti di base che causano la deforestazione. Di recente, oltre 50 scienziati hanno avvertito gli eruroparlamentari che un annacquamento della legislazione europea sulla deforestazione minerebbe i piani europei di riduzione delle emissioni.

Moorim Paper, il secondo produttore cartario della Corea del Sud vanta di usare solo risorse che rispettano l'ambiente. Ma secondo un rapporto di attivisti ambientali in Corea e Indonesia pubblicato oggi, la realtà è ben diversa. Attraverso la sussidiaria PT Plasma Nutfah Marind Papua (PT PNMP) in Indonesia, Moorim ha abbattuto oltre 6.000 ettari di foreste incontaminate nella remota provincia di Papua tra il 2015 e il 2021 per produrre trucioli di legno per la fabbricazione della carta.