Il primo stadio: i predatori dell'oro verde

 L'industria del legno è solitamente il primo attore che penetra le foreste vergini. Alla ricerca di legni pregiati, apre chilometri di strade violando ambienti incontaminati.

Nelle foreste tropicali, questa industria spesso agisce in modo illegale, violando aree protette e falsificando permessi di taglio. Sia nelle foreste tropicali che in quelle boreali e temperate, i popoli indigeni si trovano spesso a dover difendere le proprie terre ancestrali, occupate con la forza della legge o con la violenza.
Le stime del World Watch Institute ci ricordano che oggi più del 40% del legno viene prelevato per produrre carta. Questo legno proviene in gran parte dalle foreste primarie.
Una volta impoverita, la foresta è abbandonata, e così le strade, che saranno usate per altri saccheggi, dal taglio indiscriminato di alberi, al bracconaggio, alla conversione agricola.
 

 

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