Non per un albero di Natale
Ma per un'intera foresta

24 dicembre 2000 - Betty Krawczyk, 72 anni, bisnonna, passerà  anche il Natale nel carcere di Burnaby, Canada, colpevole di aver difeso le ultime foreste pluviali temperate. Betty è stata arrestata per essersi messa in mezzo alla strada riservata ai camion di legname della compagnia Interfor.

La compagnia International Forest Product's (Interfor) sta portando avanti operazioni di taglio a raso nella Elaho Valley, abbattendo alberi vecchi fino a 1000 anni. Le operazioni di taglio della Interfor stanno compromettendo diverse aree incontaminate nelle foreste pluviali costiere della Columbia Britannica, tra cui l'isola dello Spirit Bear e la Elaho Valley.

Le foreste della Elaho Valley sono composte da alberi centenari ed ospitano la maggiore popolazione di grizzly della costa sud-occidentale del Nord America.

Nel 1999, un centinaio di vigilantes della Interfor (si sono appropriati della legge) e hanno confrontato i locali ambientalisti nella Elaho Valley, in Comumbia Britannica.
Dopo aver distrutto il campo, hanno aggredito gli ambientalisti mandandone tre all'ospedale. Cinque degli uomini dell'Interfor sono stati riconosciuti colpevoli dal tribunale, ma non sono stati condannati a pene detentive, a differenza degli ambientalisti che protestavano pacificamente.
La cosa più grave è però il ruolo svolto dalla compagnia Interfor nell'aggressione. Gli uomini hanno impiegato autoveicoli della ditta per organizzare il raid. Un vice presidente e tre direttori della compagnia si trovavano nelle vicinanze, e non fecero nulla per fermare l'assalto dei vigilantes, ed anzi, mezzi e radio della compagnia sono stati utilizzati per coordinare l'aggressione.
Eppure in seguito a quei fatti, un ambientalista di 36 anni, Barney Kern, e Betty Krawczyk, bisnonna settantaduenne, sono stati condannati ad un anno di carcere senza condizionale, per le proteste
non violente portate avanti nei giorni precedenti all'aggressione.

Greenpeace ha più volte chiesto a Interfor di accettare una moratoria delle operazioni di taglio nelle valli incontaminate di foreste pluviali temperate. Interfor ha rifiutato qualsiasi proposta di sospensione delle operazioni più  dannose e di collaborare ad una soluzione negoziata, quindi ha fatto ricorso agli assalti violenti dei suoi vigilantes contro gli ambientalisti, e fatto di tutto per mandare in galera gli ambientalisti che manifestavano pacificamente.

Betty ci fa il regalo più bello del mondo: non un albero di Natale, ma un'intera foresta. 

 

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