Bonn, 30 maggio 2008. Fallimentare il vertice mondiale sulla biodiversità . La Conferenza delle Parti della Convenzione sulla Biodiversità  non blocca la distruzione delle foreste. Al contrario autorizza l'espansione di piantagioni di alberi tranasgenici.Gli alberi OGM possono facilmente contaminare le piante native, creando un disastro ambientale di dimensioni incontrollabili, che si andrà  ad aggiungere al già  drammatico tasso di deforestazione. 

Secondo la FAO ogni anno il mondo perde 7,3 milioni di ettari di foreste. Nella sola Indonesia ogni anno viene distrutta una superficie di foresta grande quanto un'intera regione italiana (20 mila chilometri quadrati).
Secondo la Banca Mondiale 1,2 miliardi di persone hanno bisogno delle foreste per sopravvivere. La perdita delle foreste naturali causerà un incremento della povertà, dell'insicurezza sociale e dell'instabilità. La crescita delle piantagioni e la distruzione delle foreste, oltre a rappresentare una grave minaccia per la biodiversità , mette in pericolo le popolazioni locali, private di risorse essenziali e spesso cacciate dalle proprie terre.

 

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